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Crisi dell’olio: prezzi in picchiata per l’extravergine. Confagricoltura scrive al ministro Bellanova

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Nella prima settimana di febbraio il prezzo medio dell’olio extravergine di superava di poco i 3 euro a kg con un calo superiore al 45% del prezzo dello stesso periodo dello scorso anno. Lo rileva Confagricoltura che individua tra le possibili cause una evoluzione progressiva degli stock di olio di oliva, che nei mesi passati ha visto un aumento delle giacenze con forme di “contenimento” delle vendite.

“Questo fenomeno – per la confederazione agricola – ha depresso ulteriormente le quotazioni a fronte di una domanda comunque sostanzialmente stabile”. Per questo motivo il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti ha inviato al ministro delle Politiche agricole Teresa Bellanova un documento in cui segnala con grande preoccupazione il calo generalizzato dei prezzi dell’olio d’oliva, e chiede di attivare immediatamente misure che diano risposta al mondo produttivo. Tra queste la revisione del meccanismo dello stoccaggio privato su base d’asta mensile, che di fatto ha privilegiato soltanto le imprese spagnole.

Per Confagricoltura occorre ”dare immediata attuazione, attraverso i decreti attuativi, al “decreto legge emergenze”, che prevedeva diverse misure per il comparto olivicolo, in particolare per la regione Puglia. Due, almeno, le misure rilevanti finanziate con 13 milioni di euro complessivi: il contributo per la ripresa dei frantoi oleari in Puglia; gli interventi a sostegno della liquidità per le imprese del settore olivicolo-oleario.

“Resta nondimeno aperta la possibilità di prevedere ulteriori misure nazionali di emergenza, come il differimento e la copertura dei costi connessi alle scadenze fiscali e previdenziali e dei pagamenti relativi agli oneri creditizi – dice l’associazione – l’attivazione di misure eccezionali a livello comunitario; la limitazione del ricorso al Traffico di Perfezionamento Attivo, in particolare dalla Tunisia, ovvero l’importazione in esenzione da dazio per la trasformazione degli oli di oliva e la loro riesportazione”.

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