Prime riaperture in vista per locali, sport e spettacoli. La data da segnare sul calendario è quella del 26 aprile, inizio della road map che porterà gradualmente alla ripartenza di tutte le attività entro la fine di luglio.
E’ quanto deciso al termine della riunione della cabina di regia che si è tenuta venerdì a Palazzo Chigi e annunciato poi dal premier Mario Draghi.
Tra le novità del decreto che verrà firmato entro martedì-mercoledì, ci sono la reintroduzione delle zone gialle e la possibilità di spostarsi tra le regioni dello stesso colore o di un colore diverso ma con un pass attestante l’avvenuta vaccinazione o l’esecuzione di un tampone negativo o l’avvenuta guarigione del covid.
Tornando alla road map delle riaperture, quali sono le attività che ripartono per prime:
in zona gialla il 26 aprile riapriranno i ristoranti. Fino a fine maggio sarà possibile pranzare e cenare solo nei locali che hanno i tavolini all’aperto, dal 1° giugno sarà possibile pranzare anche al chiuso.
Riapriranno, sempre in zona gialla, teatri, cinema e spettacoli all’aperto mentre per i musei sarà possibile accogliere i visitatori anche al chiuso, così come per gli spettacoli che avranno i limiti di capienza fissati per le sale dai protocolli anti contagio.
Sempre dal 26 aprile in zona gialla e arancione tutte le scuole saranno in presenza e in quella rossa sarà così fino alla terza media, mentre alle superiori l’attività si svolgerà almeno al 50% in classe.
Dal 15 maggio sarà consentita l’attività nelle piscine scoperte e probabilmente negli stabilimenti balneari. Anche se fin dall’entrata in vigore del decreto saranno possibili gli sport all’aria aperta, sarà permesso frequentare le palestre al chiuso soltanto dal 1° giugno. A luglio sarà la volta delle fiere, delle terme e dei parchi tematici.