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Collecorvino prende il turista per la gola. Dalla sua collina la vista è su mare e montagna

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COLLECORVINO – Collecorvino prende i turisti per la gola e non li lascia più grazie alla sua vista mozzafiato e a una posizione strategica tra mare e montagna.  Il borgo della provincia di Pescara, in Abruzzo, è uno dei territori d’Italia che in questo particolare momento storico punta a farsi conoscere per spingere ulteriormente l’acceleratore sul turismo. Il questo contesto il Comune sta valutando la possibilità di entrare in Ansat, l’associazione nazionale sviluppo attività e territori.

”In questa fase post lockdown, dobbiamo l’opportunità di far conoscere e spingere sul turismo locale – dice il sindaco Antonio Zaffiri – Abbiamo territori bellissimi ognuno con la sua peculiarità ancora tutti da scoprire. Ripartiamo da lì”.

Collecorvino è uno di questi.

”E’ un borgo storico bello – continua il sindaco – a 15 chilometri dal mare. Si trova su una delle prime colline a ridosso di Montesilvano nell’entroterra. E’ uno dei primi paesi dell’area vestina”. Proprio la sua posizione e il clima favoriscono la produzione di prodotti agroalimentari. Olio, vini e verdure sono le sue eccellenze.

 

”Il nostro prodotto tipico – racconta Antonio Zaffiri – sono i peperoni intrecciati con le uova. Da vent’anni si svolge una sagra per promuoverlo. Da noi il peperone ha sapore particolare così come l’olio aprutino dop. Ci sono quattro comuni che se ne identificano: oltre a Collecorvino anche Loreto Aprutino, Pianella e Moscufo.

Gli altri due prodotti tipici – prosegue il sindaco – sono il fagiolo tondino del tavo e lo spinacio vestino. Quest’ultimo mantiene le proprietà organolettiche per 10-15 giorni ed è molto apprezzato all’estero dove arriva ancora fresco. In Germania e Danimarca viene consumato crudo ed è molto ricercato”.

Da Collecorvino mostra a 360 gradi tutta la bellezza della montagna e del mare. “Da noi – spiega ancora Antonio Zaffiri – si vedono il mare, la Maiella difronte e il Gran Sasso. E’ un paradiso. La vicinanza al mare e alla montagna è strategica: in 40 minuti arriviamo al Gran Sasso e in un quarto d’ora al mare. Qui c’è un clima ideale: non troppo freddo d’inverno e fresco d’estate. L’ospitalità è l’altra nostra caratteristica”.

Antonio Zaffiri, che è anche presidente della Provincia, ricorda come tutta la provincia di Pescare sia molto bella e si caratterizza per almeno un paio di peculiarità: “in inverno fermandosi nelle piste da sci di fondo della Maiella si vede il mare. Non ci sono altri posti d’Italia in cui è possibile. Ci sono poi gli arrosticini pescaresi che sono conosciuti in ogni dove. Il nostro slogan – conclude il sindaco – è il “Mare a portata di montagna” e viceversa. Ma proverbiale è anche la nostra accoglienza”.