Home Turismo Ponte di Rialto: completato il restauro da 5 milioni di euro

Ponte di Rialto: completato il restauro da 5 milioni di euro

391
0

Completato il restauro del ponte di Rialto. L’intervento, il primo completo dopo la sua costruzione nel 1590, è costato 5 milioni di euro, circa 80mila ore di lavoro, 5500 metri quadri di ponteggi e l’impiego di 130 tra restauratori, operai e tecnici. A realizzarlo il gruppo Otb – Only the brave dell’imprenditore e fashion designer Renzo Rosso. Al progetto ha preso parte anche la Otb Foundation.
I lavori erano iniziati con un progetto del 2012, sono stati tenuti a battesimo, sotto la regia della madrina Cristiana Capotondi, dal ministro del Turismo Massimo Garavaglia, dal presidente del Veneto Luca Zaia, dal sindaco Luigi Brugnaro, dallo stesso Rosso, dal Patriarca Francesco Moraglia e da Andrea Bocelli che ha cantato dalla cima del ponte l’Inno d’Italia e l’aria ‘Nessun dorma’.

“Venezia è una città bellissima, merita giustamente rispetto, è il simbolo del turismo italiano nel mondo, quindi va tutelata ancora di più” ha detto Garavaglia, sottolineando i risultati turistici conseguiti dall’Italia in questo mesi. “Dopo di che, guardiamo al futuro: l’estate è andata bene, molto bene, non è ancora finita – ha continuato – abbiamo una coda di estate molto interessante e poi ci mettiamo a lavorare per l’inverno, perché ciò che ci interessa avere è anche una serena stagione invernale”.

Per il sindaco Brugnaro perno fondamentale del rilancio della città resta il rifinanziamento governativo della Legge speciale per Venezia. “Il consiglio comunale di Venezia – ha ricordato – all’unanimità aveva approvato la richiesta di finanziamento a Roma già un anno fa, perché quello che viene dato oggi alla città non è assolutamente sufficiente per far fronte a tutte le criticità. Chiediamo quindi al governo che anche nel piano di Recovery riesca a trovare questi fondi. Si tratta – ha concluso – della stessa cifra che finanziavano prima del Mose, per salvare Venezia mi sembra doveroso agire in questo senso”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here